Nel secondo appuntamento di quest’anno della Scuola di Politica di Benecomune si è parlato di lavoro, di come sta cambiando, di nuove tendenze, della difficoltà di reperimento del personale, dei NEET, della great resignation e del quiet quitting. Tutti fenomeni nuovi che intercettano la complessità di un mondo del lavoro in evoluzione che nelle testimonianze di imprenditori e giovani prendono forma e diventano comprensibili come effetti di cambiamenti ormai innegabili e difficoltà di programmare e gestire un accesso ad un mondo del lavoro più dinamico del passato.
Con l’introduzione di Stefano Davanzo, puntuale con i dati che trovate nella presentazione (clicca qui per scaricarla) si è dato il via ad una serata ricca di contenuti e sollecitazioni, moderata da Martino Grindatto.
Le testimonianze degli imprenditori Nunzia Giunta e Paolo Bertola, seguite da quelle di due giovani talenti, Sana e Giulia, hanno arricchito di elementi il confronto che ne è seguito. La registrazione dell’evento permette di riprendere l’evento ed è a disposizione di tutti per consentire di avere un quadro della complessità, delle carenze e delle difficoltà del mondo del lavoro di oggi. Gli interventi dal pubblico sono stati molto puntuali nel identificare vari livelli di problematicità, dalla carenza di particolari professionalità alla difficoltà di avere salari adeguati che possano essere attrattivi o evitare la fuga all’estero. Un mercato del lavoro che appare sempre più competitivo ma al contempo con delle fragilità strutturali di cui è apparsa evidente la preoccupazione su quanto è difficile superarle.
Un grazie ai relatori e alle testimonianze e ai presenti che hanno consentito un dibattito molto denso di contenuti e a tutti i partecipanti online che hanno seguito con interesse l’incontro.