L’evento #Ambiente2 è stato incentrato sull’intervento dell’Ing. Andrea PONTA, Energy Manager Iren SpA e formatore, che ha descritto il contesto in cui ci troviamo, messo in fila i vari problemi correlati all’ambiente e la responsabilità che ne scaturisce.
Un’analisi attenta di chi da anni collabora con gruppi di ricercatori che a livello italiano provano a documentare quanto sta accadendo per fornire il quadro della situazione che abbiamo di fronte e che prova a raccontarlo come formatore nelle scuole e soprattutto ai giovani.
La serata ha avuto inizio con una domanda per il pubblico: qual è il problema numero uno dell’ambiente? Un modo semplice ma efficace per coinvolgere tutti sull’interrogarsi sull’ambiente, di quanto i vari temi sia correlati e sia difficile dare una chiave univoca per leggere quanto accade.
Andrea Ponta pensa un intervento che cerchi di costruire il quadro d’insieme e dia qualche suggerimento per leggere ciò che accade. Ecco allora che le sue slide partono da una analisi storica, dall’evoluzione industriale e nel contempo dall’evoluzione che arrivò più tardi della consapevolezza degli effetti sull’ambiente di tante “rivoluzioni” che sono state alla base dello sviluppo economico e sociale di questi ultimi secoli.
Con alcuni indicatori molto efficaci fa capire al pubblico l’urgenza di prendere provvedimenti e come in qualche modo si stanno anche prendendo ma troppo lentamente.
Un intervento completo che coglie l’interesse del pubblico di cui cui riportiamo qui di seguito il materiale utilizzato, a cui è seguito un ampio dibattito con molte domande dei tanti intervenuti per ancora una serata all’insegna della informazione e della formazione.
Una interessante trattazione anche sui mutamenti climatici e un commento sui fenomeni più recenti, come il movimento intorno a Greta che ha coinvolto così tanti giovani. È proprio con loro che Benecomune vuole tornare in autunno a parlare di Ambiente, probabilmente approfittando della disponibilità di Andrea Ponta.
L’intento della seconda serata sull’Ambiente è raggiunto ma il tema non è certamente stato sviscerato nella sua interezza. Ecco quindi un impegno per il terzo anno della scuola di politica, quello di riprenderlo a partire dai mutamenti climatici, insieme ad un incontro più focalizzato sui giovani.
Il secondo anno della Scuola di Politica di conclude in questo modo. 8 incontri mensili sono un bel patrimonio di informazioni e idee che sono circolate coinvolgendo centinaia di partecipanti. Ora l’estate con già qualche evento pronto per l’autunno che presto arriverà. Ma ora un po’ di riposo…. buone vacanze a tutti!