Giovedì 28 Febbraio si è svolto l’incontro sullo Sport con la partecipazione di Andrea IPPOLITO, Direttore Generale del CUS Torino, che ha illustrato la storia recente, gli ultimi 20 anni del Centro Universitario Sportivo che fa crescere da oltre settant’anni lo sport torinese. Con Marco BENEDETTI, architetto dello «studio28architettura» di Bergamo, si è parlato delle varie forme di partenariato pubblico privato, dal project financing al leasing in costruendo, affrontando le novità normative in termini contrattuali che sono intervenute in questi ultimi anni.
Dalla storia del Cus Torino è emersa una realtà molto articolata, una polisportiva con un centinaio di discipline, 25 sport agonistici, eventi di forte richiamo e ricaduta sulla città. Con i suoi 56 mila associati e 25 mila utilizzatori abituali degli 8 impianti a disposizione, viene gestita con logiche manageriali senza tradire i valori dello sport e con più di 300 volontari che consentono di gestire tutte le attività. L’esposizione ha stimolato le riflessioni del pubblico, per lo più costituito da associazioni sportive, sulla validità della forma polisportiva, arrivando anche a chiedere cosa bisogna fare per crearne una nuova. Segnale di forte interesse a mettere insieme le risorse, vero tema centrale dello sport oggi per riuscire ad avere gli strumenti necessari per praticarlo, a partire dalla qualità e praticità degli impianti. Sul fronte degli investimenti, l’analisi dettagliata degli strumenti a disposizione e alcuni esempi di impianti realizzati nel lombardo ha consentito una disamina dettagliata delle potenzialità del partenariato pubblico privato.
Una serata dunque che consente di aprire un confronto e stimolare alcuni ragionamenti di prospettiva che l’assessore allo sport presente, Paolo TESIO, ha saputo sottolineare in chiusura.
Alla fine dell’incontro diverse ancora le domande e i commenti con i due relatori a certificazione di una serata dai contenuti importanti e di confronto che probabilmente richiederà ancora di ritornare sull’argomento.